È da questa foto che è nato PalÈat: la tavolozza dei sapori.
Qualche anno fa, per gioco, ho fatto questa composizione sul mio tagliere tondo, con orecchiette, cime di rapa, aglio e peperoncino.
Mi ero alzata con una grande voglia della mia terra, dell’atmosfera delle domeniche a casa, in famiglia, dei suoi profumi e dei suoi colori; così ho iniziato a pensare a cosa mi avrebbe potuto riportare lì, a casa, nella mia Puglia. Sono andata in cucina , ho aperto il frigo, ho preso un mazzetto di cime di rapa, 2 peperoncini, l’aglio, un po di farina e con la mia GEMELLA abbiamo iniziato ad impastare.
Abbiamo amato questo “quadro”.
Giorgia, mentre ne parlavamo, mi propose di fare la stessa cosa con tutte le altre ricette.
Mettere tutti gli ingredienti che occorrono sul tagliere tondo, come se fossero i colori della tavolozza del pittore.
E così abbiamo fatto.
Così è nato PalÈat: la tavolozza dei sapori.
Il tagliere è la nostra tavolozza, gli ingredienti i nostri colori.







